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CULTURA ALIMENTARE
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Le nostre confetture: fragole, mirtilli, pere cotogne
In campagna, l’arrivo dell’autunno porta con sé l’opportunità di consumare le confetture realizzate durante l’estate: un modo sano, gustoso ed ecologico di utilizzare i doni della terra portando in tavola tutto il buono dell’estate.
Le nostre confetture contengono, insieme allo zucchero, solo prodotti del nostro frutteto, raccolti al giusto punto di maturazione e lavorati entro poche ore. Abbiamo scelto di non usare coloranti e conservanti perché pensiamo che siano inutili e potenzialmente dannosi, inoltre, grazie a un'adeguata cottura, siamo riusciti a dare la giusta consistenza al prodotto senza aggiungere pectina, sostanza che viene inserita durante la lavorazione industriale per favorire, appunto, l’addensamento. Una volta pronta, la nostra confettura viene conservata in vasetti di vetro sterilizzati due volte: ciò fa sì che si mantenga perfettamente integra anche fuori dal frigorifero finché i vasetti rimangono sigillati. Una volta aperte, come tutte le confetture, vanno conservate sempre in frigorifero e consumate entro una settimana.
Per scrupolo, è sempre meglio avere questa accortezza quando si sta per aprire una confettura di qualsiasi produzione, anche industriale: controllare che non vi sia un rigonfiamento del tappo, o una variazioni del colore o muffe. In questo caso il vasetto non va aperto.
La nostra delizia di fragole:
Con questo frutto acidulo e poco zuccherino si prepara una delle confetture più amate dai bambini. Le tante virtù terapeutiche ne fanno un elisir da gustare a colazione come a merenda, perfetto anche in abbinamento con i formaggi. La buona presenza di pectina rende le fragole un frutto anticolesterolo, utile anche per alleviare i sintomi del raffreddore e dell’influenza, grazie alla presenza di acido salicilico.
Ai mirtilli, bontà e salute:
La cottura e l’invasamento dei mirtilli non ne alterano le proprietà: gli antiossidanti passano indenni attraverso il processo di lavorazione mantenendo la capacità di inattivare i batteri, prevenire le malattie cardiovascolari e i tumori, oltre che ritardare l'invecchiamento. Le antocianine dei mirtilli migliorano l’elasticità e il tono dei vasi sanguigni con effetto antiemorragico e di contrasto dei radicali liberi. La proprietà più famosa di questi frutti è la loro capacità di migliorare la sensibilità della retina dell’occhio. La confettura di mirtilli è perfetta per preparare le crostate o spalmata su pane e ricotta.
Il gusto antico delle pere cotogne
Una confettura “ricercata”, buona in tante occasioni. Questo prodotto, naturalmente ricco di pectina, aiuta la formazione della membrana cellulare, contribuisce alla crescita, svolge la stessa funzione delle fibre sull'intestino e agevola la regolazione del tasso di glucosio e colesterolo nel sangue. Grazie all’associazione tannino-pectina svolge contemporaneamente un’azione emolliente e astringente sulle mucose digestive, è quindi molto utile in caso di dissenteria e contro l’inappetenza e l’insufficienza epatica. Provatela con i formaggi forti e piccanti o nel ripieno dei tortelli dolci!
Le nostre confetture contengono, insieme allo zucchero, solo prodotti del nostro frutteto, raccolti al giusto punto di maturazione e lavorati entro poche ore. Abbiamo scelto di non usare coloranti e conservanti perché pensiamo che siano inutili e potenzialmente dannosi, inoltre, grazie a un'adeguata cottura, siamo riusciti a dare la giusta consistenza al prodotto senza aggiungere pectina, sostanza che viene inserita durante la lavorazione industriale per favorire, appunto, l’addensamento. Una volta pronta, la nostra confettura viene conservata in vasetti di vetro sterilizzati due volte: ciò fa sì che si mantenga perfettamente integra anche fuori dal frigorifero finché i vasetti rimangono sigillati. Una volta aperte, come tutte le confetture, vanno conservate sempre in frigorifero e consumate entro una settimana.
Per scrupolo, è sempre meglio avere questa accortezza quando si sta per aprire una confettura di qualsiasi produzione, anche industriale: controllare che non vi sia un rigonfiamento del tappo, o una variazioni del colore o muffe. In questo caso il vasetto non va aperto.
La nostra delizia di fragole:
Con questo frutto acidulo e poco zuccherino si prepara una delle confetture più amate dai bambini. Le tante virtù terapeutiche ne fanno un elisir da gustare a colazione come a merenda, perfetto anche in abbinamento con i formaggi. La buona presenza di pectina rende le fragole un frutto anticolesterolo, utile anche per alleviare i sintomi del raffreddore e dell’influenza, grazie alla presenza di acido salicilico.
Ai mirtilli, bontà e salute:
La cottura e l’invasamento dei mirtilli non ne alterano le proprietà: gli antiossidanti passano indenni attraverso il processo di lavorazione mantenendo la capacità di inattivare i batteri, prevenire le malattie cardiovascolari e i tumori, oltre che ritardare l'invecchiamento. Le antocianine dei mirtilli migliorano l’elasticità e il tono dei vasi sanguigni con effetto antiemorragico e di contrasto dei radicali liberi. La proprietà più famosa di questi frutti è la loro capacità di migliorare la sensibilità della retina dell’occhio. La confettura di mirtilli è perfetta per preparare le crostate o spalmata su pane e ricotta.
Il gusto antico delle pere cotogne
Una confettura “ricercata”, buona in tante occasioni. Questo prodotto, naturalmente ricco di pectina, aiuta la formazione della membrana cellulare, contribuisce alla crescita, svolge la stessa funzione delle fibre sull'intestino e agevola la regolazione del tasso di glucosio e colesterolo nel sangue. Grazie all’associazione tannino-pectina svolge contemporaneamente un’azione emolliente e astringente sulle mucose digestive, è quindi molto utile in caso di dissenteria e contro l’inappetenza e l’insufficienza epatica. Provatela con i formaggi forti e piccanti o nel ripieno dei tortelli dolci!