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CULTURA ALIMENTARE
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Primo sale e stracchino di capra
Sono formaggi più magri e digeribili degli equivalenti preparati con latte vaccino. E si ottengono dalla materia prima più antica: il latte di capra, il primo a essere consumato dall’uomo e quello meglio tollerato dai bambini in crescita.
Stracchino:
Sembra che in passato i pastori italiani, in alternativa alla produzione del cosiddetto primo sale, abbiano provato ad applicare la lavorazione dello stracchino vaccino al latte di capra. Buono e cremoso con la sua pasta morbida ottenuta solo da latte crudo intero di capra da allevamenti curati e naturali, lo stracchino è ottimo sia mangiato da solo sul pane sia come ingrediente per un ripieno goloso. Il suo nome viene dal passato: come altri formaggi della Lombardia a pasta cruda veniva prodotto principalmente dopo la discesa dall’alpeggio (quando il bestiame era “stracco”, ovvero stanco).
Gli abbinamenti migliori sono quelli con il miele aromatico, con frutti come le ciliegie, i fichi e le pere, con la polenta e il pane integrale, con i vini rossi corposi.
Si conserva in frigorifero alla temperatura di + 4 gradi, va consumato fresco. Dopo alcuni giorni tende a diventare lievemente acidulo.
Primo sale:
E’ un formaggio fresco da tavola a pasta morbida prodotto esclusivamente con latte intero crudo. Nutre, non infiamma e sgonfia l’addome, caratteristiche conferite dalla materia di partenza, il latte di capra. Rispetto al latte vaccino contiene più ferro e calcio, minerale che aiuta a raggiungere prima la sazietà; le sue proteine e i grassi, inoltre, hanno una struttura molecolare meglio assimilabile. Non essendo pastorizzato, il nostro primo sale conserva integro il proprio patrimonio vitaminico. I batteri “utili” che si sviluppano spontaneamente durante la lavorazione rendono questo formaggio un alimento adatto al buon funzionamento dell’intestino.
Il primo sale ha la caratteristica di subire una sola salatura, peculiarità da cui deriva il suo nome. La maturazione è solo di alcuni giorni, ha forma quadrangolare e gusto delicato, lievemente acidulo e con un retrogusto di panna. In frigorifero mantiene le sue caratteristiche organolettiche per circa una settimana?. Una volta aperta la confezione, il primo sale deve essere consumato entro un paio di giorni.
l primo sale può essere consumato fresco abbinato alle verdure cotte o crude, condito con un buono olio extravergine di oliva ed erbe aromatiche oppure assaporato all’inizio di una degustazione di formaggi che via via diventano sempre più saporiti.
Stracchino:
Sembra che in passato i pastori italiani, in alternativa alla produzione del cosiddetto primo sale, abbiano provato ad applicare la lavorazione dello stracchino vaccino al latte di capra. Buono e cremoso con la sua pasta morbida ottenuta solo da latte crudo intero di capra da allevamenti curati e naturali, lo stracchino è ottimo sia mangiato da solo sul pane sia come ingrediente per un ripieno goloso. Il suo nome viene dal passato: come altri formaggi della Lombardia a pasta cruda veniva prodotto principalmente dopo la discesa dall’alpeggio (quando il bestiame era “stracco”, ovvero stanco).
Gli abbinamenti migliori sono quelli con il miele aromatico, con frutti come le ciliegie, i fichi e le pere, con la polenta e il pane integrale, con i vini rossi corposi.
Si conserva in frigorifero alla temperatura di + 4 gradi, va consumato fresco. Dopo alcuni giorni tende a diventare lievemente acidulo.
Primo sale:
E’ un formaggio fresco da tavola a pasta morbida prodotto esclusivamente con latte intero crudo. Nutre, non infiamma e sgonfia l’addome, caratteristiche conferite dalla materia di partenza, il latte di capra. Rispetto al latte vaccino contiene più ferro e calcio, minerale che aiuta a raggiungere prima la sazietà; le sue proteine e i grassi, inoltre, hanno una struttura molecolare meglio assimilabile. Non essendo pastorizzato, il nostro primo sale conserva integro il proprio patrimonio vitaminico. I batteri “utili” che si sviluppano spontaneamente durante la lavorazione rendono questo formaggio un alimento adatto al buon funzionamento dell’intestino.
Il primo sale ha la caratteristica di subire una sola salatura, peculiarità da cui deriva il suo nome. La maturazione è solo di alcuni giorni, ha forma quadrangolare e gusto delicato, lievemente acidulo e con un retrogusto di panna. In frigorifero mantiene le sue caratteristiche organolettiche per circa una settimana?. Una volta aperta la confezione, il primo sale deve essere consumato entro un paio di giorni.
l primo sale può essere consumato fresco abbinato alle verdure cotte o crude, condito con un buono olio extravergine di oliva ed erbe aromatiche oppure assaporato all’inizio di una degustazione di formaggi che via via diventano sempre più saporiti.